La sensazione è quella di un film già visto, il finale ugualmente amaro. Tre anni fa, sempre in Irlanda del Nord, arrivò una sconfitta di misura contro il Linfield, ma con un ritorno di fronte da giocarsi e il pareggio arrivato a Serravalle che non bastò a superare il turno. Questa volta la sconfitta arriva allo scadere e fa tramontare la possibilità di andare ai supplementari, che sembravano già scritti.

Il Colerain vince di misura una sfida per lunghi tratti equilibrata, dove la Fiorita ha fatto vedere buone cose, alla prima ufficiale dopo lunghi mesi di stop, e dove ha prevalso la maggior forza fisica degli avversari.

Si gioca al The Showgrounds, impianto che può ospitare oltre 13mila persone ma desolatamente vuoto, nel rispetto delle norme anti-Covid, come si è abituati a vedere da ormai qualche mese a questa parte.

Come anticipato alla vigilia, Berardi si affida ad un 4-3-3 con in difesa gli esperti Gasperoni, Brighi e Di Maio insieme al giovane Grandoni, a centrocampo Amati, Loiodice ed Errico, davanti il tridente formato da Peluso, Damiano e capitan Rinaldi, al rientro dopo il lungo infortunio.

Formazione speculare quella scelta dal tecnico Oran Kearney. 

Si parte a ritmi discreti, le due squadre si affrontano in maniera fisica, ma senza farsi male.

Con il passare dei minuti i gialloblù sembrano soffrire il gioco degli avversari, che intorno al 20’ arrivano alla conclusione in un paio di occasioni. Prima Allen e poi Doherty, dal limite, spediscono entrambi a lato. Ci prova anche Carson, a stretto giro, ma in questo caso è Vivan a fare buono scudo, mentre una decina di minuti più tardi è Di Maio a togliere le castagne sul fuco sul tiro di Traynor.

La formazione di Berardi cresce alla distanza e quando riesce ad impostare il proprio gioco crea grossi grattacapi agli avversari.

Al 34’ Peluso parte in contropiede e dopo una bella cavalcata apre a destra per Damiano, che però incespica di fronte all’avversario; dalla sinistra Amati rimette in mezzo per Peluso, a cercare un compagno libero, ma nessuno arriva sulla sfera.

Poco prima dello scadere Rinaldi prova a sfruttare l’ottimo cross dalla destra di Gasperoni, ma non riesce a trovare lo specchio.

Nella ripresa i padroni di casa tornano in campo mostrando subito le proprie intenzioni, ma è La Fiorita a regalare il primo brivido, al 9’ minuto, quando Peluso, servito da Rinaldi, prova il tiro; il portiere di casa, Deane, si lascia sfuggire la sfera dalle mani, ma nessuno dei giocatori in maglia gialloblù riesce ad arrivarci.

Berardi si gioca la carta Guidi al posto di Errico; toccherà poi a Pieri e Mularoni, al posto di Damiano e Peluso.

Nel frattempo Vivan fa buona difesa alla porta della squadra di Montegiardino. La respinta coi pugni al tiro centrale di McLaughin, al 23’, è solo il primo di una serie di buoni interventi, ma il portiere gialloblù non può nulla allo scadere sull’ottimo tiro dalla distanza dello stesso McLaughin (in precedenza ai padroni di casa era stato annullato un altro gol), che decide l’incontro e decreta il passaggio del turno a favore della formazione nordirlandese.

COLERAINE – LA FIORITA  1-0

Reti: 44’st McLaughin

Coleraine (4-3-3): Deane; Kanne, Canning, O’Donnell, Traynor; Doherty, Lowry, Jarvis; Carson (1’st Nixon), McLaughin, Allen (17’st Bradley). A disp.: Gallagher, Douglas, Tweed, Parkhill, Mcguckin. All.: Kearney.

La Fiorita (4-3-3): Vivan; Gasperoni, Di Maio, Brighi, Grandoni; Amati, Loiodice, Errico (20’st Guidi); Peluso (34’st Mularoni), Damiano (28’st Pieri), Rinaldi. A disp.: Venturini, Miori, Pancotti, Zafferani. All.: Berardi.

ARBITRO: Christian-Petru Ciochirca (AUT)

Ammoniti: Carson, Traynor, McLaughin, Di Maio, Brighi, Amati