LA FIORITA PER LA SOSTENIBILITA’

Il calcio riveste un ruolo importante nella creazione di una società più sostenibile: ai sensi del sistema di licenze per club della UEFA, ogni club che partecipa alla UEFA Champions League, Europa League o Conference League deve nominare un responsabile della sostenibilità sociale e ambientale (SES) per supervisionare l’implementazione delle politiche e delle misure di sostenibilità, che sono responsabili del coordinamento della strategia di sostenibilità del club.

Questi requisiti fanno parte del nostro obiettivo generale, ovvero creare una cultura più sostenibile e rendere il calcio un esempio nella protezione dell’ambiente e dei diritti umani.

La strategia deve riguardare cinque aree, ciascuna delle quali accompagnata da una politica specifica per garantire la corretta implementazione.

Consapevoli che il cambiamento non avverrà dall’oggi al domani, ma investendo nella sostenibilità a lungo termine dello sport e lavorando insieme, possiamo fare una differenza positiva per le nostre comunità.

Articolo 26 – “Strategia di responsabilità sociale calcistica”
L’associazione si impegna a stabilire e implementare una strategia di responsabilità sociale legata al calcio per le aree di uguaglianza e inclusione, antirazzismo, protezione e benessere dei bambini e football for all, in relazione all’articolo 26 del Club Licensing & Financial Sustainability Regulations, segue i dettami indicati dalla UEFA e dalla FSGC nelle proprie strategie di Responsabilità Sociale e Ambientale, in linea con la UEFA SES Strategy 2030 e con la Strategia FSR FSGC 2030.
Si dichiara di aver stabilito una policy per migliorare il proprio impatto sull’ambiente e la sostenibilità in relazione alle proprie attività.
Siamo consapevoli che il calcio rappresenta un importante veicolo per la diffusione, la divulgazione e il coinvolgimento delle giovani generazioni che possono amplificare e rafforzare messaggi importanti e contribuire a indirizzare un’evoluzione nei comportamenti.
Le sfide nei campi dei diritti umani stanno diventando sempre più importanti nella società e nel calcio e la consapevolezza su questi temi si sta ampliando.
La dignità, il rispetto e la parità dei diritti e delle opportunità devono essere a portata di chiunque sia coinvolto nel mondo del calcio in uno spirito di libertà e giustizia. Il calcio è una comunità che accoglie chiunque, allo stesso modo, in un ambiente sano e sicuro. Ogni individuo deve avere accesso al mondo del calcio essendo sé stesso. Occorre evidenziare il valore dello sport nella promozione di stili di vita corretti, sia dal punto di vista fisico che mentale.
L’associazione negli anni ha sempre dato spunto ad idee innovative e realizzato progetti di ampio spessore.
Dopo aver affrontato la sostenibilità ambientale con la riduzione della plastica al minimo, fin da due stagioni fa, lo scorso anno lo sguardo è stato rivolto all’inclusione con la traduzione nella lingua dei segni dei nostri contenuti video.
Quest’anno ci piacerebbe tornare sulla sostenibilità ambientale in un progetto più a lungo termine (in linea anche con quello richiesto dalla UEFA che prevede strategie al 2030).
A seguito della promulgazione del Decreto Delegato n. 51/2017, si consolida a San Marino l’esclusiva opportunità per famiglie e operatori sammarinesi di poter avere un proprio impianto fotovoltaico “a distanza”, ovvero installato su edificio diverso da quello che si vorrebbe alimentare, delineando così la possibilità di azzerare la propria bolletta elettrica anche per tutti coloro che abitano in condomini oppure abitano o possiedono attività in zone storiche. L’energia prodotta dall’impianto viene immessa in rete e scalata dal contatore del fruitore grazie al meccanismo del “regime speciale di scambio sul posto” vigente solo ed esclusivamente a San Marino (opportunità esclusiva mondiale) e anche la sede di una società sportiva rientra in questa casistica come anche gli impianti.
Il progetto rientra in questa casistica: alimentare la sede della società situata in centro storico realizzando un impianto con la possibilità di donare la parte in eccedenza (la maggior parte) alla stessa FSGC per abbattere il costo dell’impianto di Montegiardino.
Il progetto così come strutturato, anche in relazione ai contributi erogati dalla FSGC, si ritiene possa essere realizzato in 4 anni.
Un ulteriore progetto che si ritiene interessante è quello di unire gli interessi societari e della Federazione riproponendo il progetto sulle traduzioni in linguaggio dei segni dando magari più spazio all’interazione tra club (giocatori e staff) e ragazzi dell’associazione (doppio ascolto di Rimini).
La società si impegna affinché tutti i nostri tesserati siano a conoscenza dei loro obblighi e responsabilità, in particolare sui seguenti aspetti:
– assicurare i principi di uguaglianza ed inclusione
– assicurare al rispetto del prossimo e alla negazione di ogni forma di razzismo
– assicurare un’esperienza sicura, positiva e gioiosa per tutti i bambini coinvolti
– garantire che vengano poste in atto e assicurate strategie adeguate per garantire inclusione e uguaglianza per tutti, senza alcuna differenza di sesso, razza, disabilità, indirizzo politico o altre forme di discriminazione
– implementare una policy per rendere accessibili e divertenti per tutte le attività a cui possono contribuire o seguire, indipendentemente da disabilità e fattori invalidanti.
La Società si impegnerà attivamente e con iniziative dedicate alla promozione delle aree di sostenibilità indicate, con una particolare attenzione alla protezione ambientale; per le aree di uguaglianza e inclusione, antirazzismo, protezione e benessere dei bambini, football for all e protezione ambientale la società si impegna a seguire ed implementare le varie strategie di Responsabilità Sociale nel calcio.
L’approccio strategico si basa principalmente sulle politiche esposte di seguito:
• Diritti Umani
Antirazzismo
La nostra associazione si impegna a prevenire e combattere ogni forma di discriminazione razziale con l’obiettivo è di evitare episodi di razzismo.
Le discriminazioni etniche sembrano tuttora difficili da sradicare: prevenire e combattere questi fenomeni sono le due azioni chiave, per raggiungere l’ambizioso obiettivo di sradicare completamente il fenomeno.
Tutela dell’Infanzia
La nostra associazione si impegna a tutelare i diritti dei minori e dei giovani che giocano a calcio, prevenendo e episodi di abusi di minori.
Uguaglianza ed Inclusione
La nostra associazione si impegna a applicare i principi della parità dei diritti e delle opportunità per far sì che ognuno si senta rispettato e messo in condizione di esprimersi, divertirsi. Sarà fondamentale attuare iniziative di sensibilizzazione, misure contro la discriminazione, anche riferite alle pari opportunità per le donne.Non è un segreto che il calcio sia un ambiente prettamente maschile, che abbia un pubblico prettamente maschile e che fatichi ad includere da una parte le donne e dall’altra qualsiasi forma di diversità nell’orientamento sessuale. Arrivare ad avere non solo calciatori uomini, ma anche una maggiore inclusione delle donne in vari ruoli anche delle squadre maschili è forse l’obiettivo più ambizioso, per la transizione culturale che richiederebbe.
Sarà fondamentale stabilire un ecosistema calcio inclusivo che garantisca pari diritti e opportunità per tutte le persone coinvolte, diffondendo principi di parità dei diritti e di opportunità, attivare progetti di sensibilizzazione e di empowerment femminile e realizzare campagne di sensibilizzazione sul tema dell’uguaglianza e dell’inclusione.
Differente Abilità
La nostra associazione si impegna a consentire l’accessibilità a chiunque voglia giocare, accogliendo calciatori e tifosi di tutte le abilità.
Salute e Benessere
La nostra associazione si impegna a salvaguardare la salute e il benessere attraverso le attività calcistiche rivolte a tutti i gruppi d’età e attività di sensibilizzazione sulle malattie non trasmissibili. Promuovere una miglior salute, stili di vita attivi e per aumentare il coinvolgimento di calciatori in tutte le fasce d’età, specialmente quelle più avanzate e sensibilizzare sul tema della salute e del benessere per promuovere e favorire pratiche di prevenzione, incrementando anche i controlli antidoping nelle attività sportive.
Supporto ai Rifugiati
La nostra associazione si impegna ad aiutare rifugiati a mantenersi fisicamente e mentalmente in salute, incrementando le opportunità di accedere a programmi sportivi.
Emergenza e Diritti
La nostra associazione si impegna ad assicurare la dignità, il rispetto e l’uguaglianza dei diritti di tutte le persone coinvolte nel calcio insieme alla possibilità di giocare a calcio in uno spirito di libertà e solidarietà.
• Tutela dell’ambiente
La nostra associazione si impegna ad ottimizzare il consumo e il ciclo di vita dei prodotti e minimizzare l’impatto sull’ambiente: il calcio non ha mai incontrato le sensibilità del mondo ecologista né ha mai prestato attenzione a combattere i cambiamenti climatici. Fondamentale è minimizzare l’impatto ambientale e implementare l’approccio di “Ridurre, Riutilizzare, Riciclare e Recuperare”.
L’Associazione si impegnerà a seguire le seguenti linee guida:
• La società assicura che tutti gli adulti tesserati siano a conoscenza dei loro obblighi e responsabilità nel dover assicurare i principi di uguaglianza ed inclusione.
La società si impegnerà ad informare i propri soci, dirigenti, calciatori, tecnici e collaboratori sul rispetto dei principi di uguaglianza ed inclusione.
• La società assicura che tutti gli adulti tesserati sono a conoscenza dei loro obblighi e responsabilità relativi al rispetto del prossimo e alla negazione di ogni forma di razzismo. La società si impegnerà a prevenire e combattere ogni forma di discriminazione razziale con particolare attenzione su minori e giovani.
• La società assicura che tutti gli adulti tesserati sono a conoscenza dei loro obblighi e responsabilità nel dover assicurare un’esperienza sicura, positiva e gioiosa per tutti i bambini coinvolti. La società si impegnerà a tutelare i diritti dei minori e dei giovani che giocano a calcio.
• La società si impegna a garantire che verranno promosse e assicurate inclusione e uguaglianza per tutti, senza alcuna differenza di sesso, razza, disabilità, indirizzo politico o altro. La società si impegnerà a consentire l’accessibilità a chiunque voglia giocare accogliendo calciatori, dirigenti e tifosi di tutte le abilità.
Tali priorità si sviluppano intorno a cinque parole chiave, definite le 5P dello sviluppo sostenibile, ognuna delle quali rappresenta una categoria sulla quale verteranno gli sforzi dei governi dei paesi aderenti:
• Pace: l’obiettivo è di promuovere una società non violenta ed orientata alla legalità nella quale siano assenti tutte le forme di discriminazione.
• Pianeta: l’obiettivo è quello garantire una gestione quanto più sostenibile possibile delle risorse naturali
• Partnership: l’obiettivo è di intervenire nelle varie aree in maniera integrata.
• Persone: l’obiettivo principale consiste nel contrastare la povertà e l’esclusione sociale, promuovendo salute e benessere al fine di assicurare condizioni per lo sviluppo del capitale umano
• Prosperità: l’obiettivo è quello di affermare dei modelli sostenibili di produzione e consumo

Articolo 27 – “Uguaglianza e inclusione”
L’associazione, in relazione all’articolo 27 del Club Licensing & Financial Sustainability Regulations, segue i dettami indicati dalla UEFA e dalla FSGC nelle proprie strategie di Responsabilità Sociale, ed in particolare di uguaglianza ed inclusione: dichiara di aver stabilito una strategia di responsabilità sociale legata al calcio, in linea con la UEFA SES Strategy 2030 e con la Strategia FSR FSGC 2030.
La società assicura che tutti gli adulti tesserati siano a conoscenza dei loro obblighi e responsabilità nel dover assicurare i principi di uguaglianza ed inclusione a tutti i partecipanti all’attività societaria, in campo e fuori, minorenni e maggiorenni, con disabilità o meno. Si garantisce inoltre che tutti i minorenni verranno istruiti riguardo al rispetto dei principi di inclusione e di uguaglianza verso compagni di squadra, allenatori, dirigenti e tifosi.
Tutti i membri della società si impegnano a sottoscrivere questo documento e il codice di condotta imposto dalla società: in caso di infrazione verranno effettuate le segnalazioni e prese le misure adeguate, che possono andare dall’avvertimento alla sospensione, dall’obbligo di seguire corsi specifici fino al licenziamento. Si conferma che tutte le persone coinvolte nella società (allenatori, dirigenti, ragazzi, genitori) sono a conoscenza di questa politica.
La società si impegna a garantire che verranno promosse e assicurate inclusione e uguaglianza per tutti, senza alcuna differenza di sesso, razza, disabilità, indirizzo politico o altro. L’impegno a garantire e promuovere la partecipazione dei disabili nelle attività calcistiche viene garantito con il supporto e la collaborazione della FSGC, sia sul lato tecnico che dirigenziale.
La società si impegna inoltre a collaborare con la UEFA e con la FSGC per la valutazione periodica della situazione a livello sammarinese: l’associazione aderisce al progetto della FSGC che intende fornire un primo stadio di formazione a tutte quelle persone che non/o svolgono compiti nel club e non sono tecnici, ma che vogliono aiutare la società nello sviluppo del calcio giovanile anche solo fornendo la propria opera di volontariato ritenendo particolarmente importante l’avvicinamento al club di questo tipo di collaboratori.
Obiettivo: Promuovere l’inclusione a tutti i livelli e età, in particolare promovendo la partecipazione, accessibilità e inclusione per garantire un futuro migliore inoltre portare a conoscenza di obblighi e responsabilità.
Valutazione: numero persone inserite, numero eventi promossi, numero presenze web.
Azione: creare inserimento di persone con disabilità e con incarichi consoni, includendoli nella vita del club
Note: sarà cura del club avviare pratiche di uguaglianza ed inclusione studiando modi e termini adeguati.

Articolo 28 – “Anti-razzismo”
La nostra associazione, in relazione all’articolo 28 del Club Licensing & Financial Sustainability Regulations, si impegna a garantire e promuovere ogni forma di uguaglianza riguardo ai diritti umani e a condannare ogni forma di razzismo, in maniera concorde con la propria strategia SES: dichiara di aver stabilito una policy per assicurare il rispetto dei principi di uguaglianza e la condanna del razzismo in ogni sua forma, in linea con la UEFA SES Strategy 2030 e con la Strategia FSR FSGC 2030 e conforme alla propria strategia SES.
La società assicura che tutti gli adulti tesserati siano a conoscenza dei loro obblighi e responsabilità relativi al rispetto del prossimo e alla negazione di ogni forma di razzismo, seguendo i dettami presenti all’articolo 2.2 dello Statuto Federale della FSGC che rifiutano ogni sorta di discriminazione, sia essa di etnia, sesso, religione, politica o di qualsiasi altra natura. Tutti i membri della società si impegnano a sottoscrivere questo documento e il codice di condotta imposto dalla società: in caso di infrazione verranno prese misure adeguate, che possono andare dall’avvertimento alla sospensione, dall’obbligo di seguire corsi specifici fino al licenziamento. Tutte le persone coinvolte nella società (allenatori, dirigenti, ragazzi, genitori) sono a conoscenza di questa politica, e si garantisce che ai bambini verranno fornite tutte le informazioni per sostenere e promuovere queste tematiche. La società si impegna inoltre a collaborare con la UEFA e con la FSGC per la valutazione periodica e per la partecipazione in serate di aggiornamento o di prevenzione.
La società si impegna a segnalare ogni caso di razzismo subito o procurato dai propri giocatori, allenatori o dirigenti durante tutta la stagione sportiva, ed a supportare la FSGC nella valutazione della situazione e nelle sue decisioni.
Verranno considerate forme di razzismo non solo le espressioni e i comportamenti commessi di persona, ma anche commenti e prese di posizione digitali, su social network e ogni altra forma di strumento di comunicazione pubblica.
I principali obiettivi della strategia sono mirate a sradicare il razzismo in tutte le sue forme dentro e fuori dagli stadi, svolgere azioni collaborative per identificare, indagare e sanzionare il razzismo e promuovere misure antirazzismo.
Obiettivo: promuovere il rispetto del prossimo e la negazione di ogni forma di razzismo con l’impegno a combattere ogni forma di discriminazione razziale con particolare attenzione su minori e giovani.
Valutazione: numero di partite effettuate per promuovere l’antirazzismo, di persone partecipanti e piani educativi.
Azione: organizzazione di partite amichevoli con associazioni che promuovono l’antirazzismo.
Note: sarà cura del club avviare la promozione di attività per combattere episodi di razzismo studiando modi e termini adeguati.
Articolo 29 – “Protezione e benessere dei bambini”
L’associazione, in relazione all’articolo 29 Club Licensing and Financial Sustainability Regulations FSGC versione 2024, dichiara che all’interno dei propri organismi e delle proprie squadre viene condotta una politica di protezione e salvaguardia del benessere dei giovani giocatori e assicura che essi siano in un ambiente sicuro quando partecipano ad attività organizzate dal richiedente licenza: dichiara inoltre di inoltre di aver stabilito una policy a riguardo, conforme alla policy FSGC.
L’Associazione, approvando i dettami indicati nella Child Safeguarding Policy della UEFA, le indicazioni del Child Safeguarding Focal Point della FSGC e i piani di azione presentati dalla FSGC nella sua Strategia FSR 2030, si impegna a garantire le seguenti condizioni per creare un ambiente sano per i minori tesserati per la società.
La società assicura che tutti gli adulti tesserati siano a conoscenza dei loro obblighi e responsabilità nel dover assicurare un’esperienza sicura, positiva e gioiosa per tutti i bambini coinvolti, sapendo che va considerato come un abuso non solo infliggere un danno a uno di loro ma anche non riuscire a prevenirne uno creato da altri.
Si comunica inoltre che il Child Safeguarding Focal Point della società è MICHELE DELLA VALLE, debitamente formato attraverso il corso UEFA online, di cui alleghiamo il certificato.
In eventuali casi di bullismo tra bambini la società si impegna a sostenere in maniera adeguata sia chi ha subito il danno che chi lo ha commesso.
La società e i suoi allenatori garantiscono di non spingere mai un bambino ad andare oltre le proprie possibilità fisiche, fino al rischio di infortunio, né di fargli una pressione fuori luogo per ottenere una vittoria.
Il processo di selezione di dirigenti e allenatori prevede una procedura di selezione accurata e un controllo a posteriori, per prevenire il coinvolgimento di persone inadatte.
Tutti i membri della società si impegnano a sottoscrivere questo documento e il codice di condotta imposto dalla società: in caso di infrazione verranno prese misure adeguate, che possono andare dall’avvertimento alla sospensione, dall’obbligo di seguire corsi specifici fino al licenziamento.
La società garantisce di lavorare con il seguente rapporto numerico tra adulti e ragazzi/bambini, e ogni allenamento in cui non si raggiungono queste proporzioni verrà cancellato:
• 1 adulto ogni 10 ragazzi tra 13 e 18 anni;
• 1 adulto ogni 8 bambini tra 9 e 12 anni;
• 1 adulto ogni 6 bambini tra 5 e 8 anni;
• 1 adulto ogni 3 bambini da 4 anni in giù;
La società si impegna a garantire che, in caso di trasferte di più giorni, nessun bambino possa dormire da solo in camera di un supervisore, e che solo gli adulti responsabili potranno essere presenti negli spogliatoi e nelle docce nei momenti opportuni, garantendo comunque la privacy dei bambini.
In caso di trasferte i supervisori si impegnano anche a controllare che i social e internet vengano usati dai bambini in maniera adeguata, imponendo blocchi e filtri se necessario.
Tutte le persone coinvolte nella società (allenatori, dirigenti, ragazzi, genitori) sono a conoscenza di questa politica, e si garantisce che ai bambini verranno fornite le informazioni mediche e i contatti di emergenza prima dell’inizio dell’attività.
La società si impegna inoltre a collaborare con la UEFA e con la FSGC per la valutazione periodica della situazione della salvaguardia dell’ambiente per i bambini all’interno della propria organizzazione.
Per fornire un ambiente sicuro di crescita per tutti i minori che giocano a calcio sarà fondamentale erogare servizi di informazione, formazione e segnalazione su tutto il territorio per tutelare i diritti dei minori e dei giovani.
Obiettivo: Promuovere ai propri tesserati adulti la conoscenza dei loro obblighi e responsabilità per assicurare un’esperienza sicura, positiva e gioiosa per tutti i bambini coinvolti.
Valutazione: numero 1 Child Safeguarding Focal Point formato da corso UEFA online, numero allenatori formati tramite corsi, numero bambini partecipanti a eventi organizzati, policy educative.
Azione: promozione corso online di Safeguarding per nostro staff tecnico, organizzazione di eventi sulla protezione e benessere bambini.
Note: sarà cura del club impegnarsi a tutelare i diritti dei minori e dei giovani che giocano a calcio studiando modi e termini adeguati.

Articolo 30 – “Calcio per tutti abilities”
L’associazione, in relazione all’articolo 30 del Club Licensing & Financial Sustainability Regulations, segue i dettami indicati dalla UEFA e dalla FSGC nelle proprie strategie di Responsabilità Sociale relativamente ad uguaglianza ed inclusione, ed in particolare segue quanto indicato nella propria strategia: dichiara di aver stabilito una policy per rendere accessibili e divertenti per tutti le attività calcistiche da loro organizzate, indipendentemente da disabilità e fattori invalidanti.
La società assicura che tutti gli adulti tesserati sono a conoscenza dei loro obblighi e responsabilità nel dover assicurare i principi di uguaglianza ed inclusione a tutti i partecipanti all’attività societaria, in campo e fuori, minorenni e maggiorenni, con disabilità o meno. Si garantisce inoltre che tutti i minorenni verranno istruiti riguardo al rispetto dei principi di inclusione e di uguaglianza verso compagni di squadra, allenatori, dirigenti e tifosi.
Tutti i membri della società si impegnano a sottoscrivere questo documento e il codice di condotta imposto dalla società: in caso di infrazione verranno effettuate le segnalazioni e prese le misure adeguate, che possono andare dall’avvertimento alla sospensione, dall’obbligo di seguire corsi specifici fino al licenziamento.
La società si impegna a garantire che verranno promosse e assicurate inclusione e uguaglianza per tutti, senza alcuna differenza di sesso, razza, disabilità, indirizzo politico o altro.
L’impegno a garantire e promuovere la partecipazione dei disabili nelle attività calcistiche viene garantito con il supporto e la collaborazione della FSGC, sia sul lato tecnico che dirigenziale.
Si conferma che tutte le persone coinvolte nella società (allenatori, dirigenti, ragazzi, genitori) sono a conoscenza di questa politica.
La società si impegna inoltre a collaborare con la UEFA e con la FSGC per la valutazione periodica della situazione a livello sammarinese., in particolare per:
• garantire un accesso privo di barriere a chiunque voglia giocare, partecipare a eventi calcistici o lavorare nel calcio
• diffondere la cultura del “Calcio per tutti” attraverso l’erogazione di corsi di formazione, campagne di sensibilizzazione e partnership istituzionali
• migliorare l’accessibilità agli stadi e agli eventi a partire da un’attività di mappatura dello stato delle infrastrutture

Obiettivo: Garantire ai propri tesserati e a chiunque voglia giocare l’accesso senza differenza di sesso, razza, disabilità, indirizzo politico o altro.
Valutazione: numero allenatori con licenza UEFA, numero persone coinvolte, numero eventi promossi.
Azione: aggiornamenti a corsi ed eventi formativi per allenatori e collaboratori.
Note: sarà cura del club impegnarsi a garantire la promozione e assicurare inclusione e uguaglianza per tutti studiando modi e termini adeguati.

Articolo 31 – “Protezione ambientale”
L’associazione dichiara di aver stabilito una policy per migliorare il proprio impatto sull’ambiente e la sostenibilità in relazione alle proprie attività, in linea con la UEFA SES Strategy 2030 e con la Strategia FSR FSGC 2030, e conforme alla propria strategia SES: sono seguiti i dettami indicati dalla UEFA e dalla FSGC nelle proprie strategie di Responsabilità Sociale e Ambientale, in linea con la UEFA SES Strategy 2030 e con la Strategia FSR FSGC 2030.
Si dichiara di aver stabilito una policy per migliorare il proprio impatto sull’ambiente e la sostenibilità in relazione alle proprie attività, in linea UEFA FSR Strategy 2030 e con la Strategia FSR 2030 della FSGC.
Siamo consapevoli che il calcio rappresenta un importante veicolo per la diffusione, la divulgazione e il coinvolgimento delle giovani generazioni che possono amplificare e rafforzare messaggi importanti e contribuire a indirizzare un’evoluzione nei comportamenti.
Le sfide nel campo dell’ambiente stanno diventando sempre più importanti nella società e nel calcio e la consapevolezza su questi temi si sta ampliando.
La società si impegnerà a migliorare il proprio impatto sull’ambiente e la sostenibilità in relazione all’organizzazione di eventi, riducendo gli sprechi e il consumo eccessivo di prodotti.
Obiettivo: Promuovere e migliorare il proprio impatto sull’ambiente riducendo gli sprechi e il consumo eccessivo di prodotti.
Valutazione: quantità rifiuti prodotti, numero bottiglie plastica risparmiate, numero persone coinvolte.
Azione: programma di riciclo, modernizzazione strutture, procedure per la riduzione degli sprechi.
Note: sarà cura del club avviare pratiche per migliorare e ridurre gli sprechi e i consumi eccessivi studiando modi e termini adeguati.