Anche La Fiorita Futsal sogna l’Europa: venerdì la finale contro la Folgore
Ancora una finale di campionato per La Fiorita. Venerdì sera saranno i ragazzi del futsal di mister Pietrangeli a provare a mettere il sigillo alla stagione e guadagnarsi per la prima volta l’accesso alla Uefa Futsal Champions League. Si gioca alle 21:00, a Fiorentino, contro la Folgore, che parte con i favori del pronostico. Ma i gialloblù sono pronti a farsi valere e a scrivere la storia.
“Sicuramente arriveremo alla sfida più stanchi di loro – ha spiegato in conferenza stampa capitan Giacomo Bernardi -. Per noi si tratta della quinta partita ravvicinata dei playoff, mentre loro ne hanno fatte solo due. A parte questo siamo molto carichi. Abbiamo riconfermato l’accesso alla finale, dopo quella dello scorso anno che io, per squalifica, non avevo potuto giocare. Sappiamo che la Folgore ha dalla sua i favori del pronostico, sono loro la squadra da battere. Contro di loro abbiamo perso 6-2 una settimana fa, un passivo troppo elevato che cercheremo in tutti i modi di vendicare”.
I gialloblù arrivano in finale dopo aver lottato ad ogni partita.
“Ai playoff abbiamo fatto un grandissimo percorso – ha aggiunto il capitano -, sono state tutte partite combattute. Due sono terminate ai rigori, contro il Tre Fiori abbiamo vinto 1-0 dopo una partita tiratissima. Siamo una squadra fatta di tanti giocatori giovani, che si stanno dimostrando all’altezza della situazione. Giocare nei playoff è diverso dal resto dell’anno, ci sono tanti dettagli che fanno la differenza. Noi daremo tutto e vinca il migliore. Siamo consapevoli della forza dell’avversario, ma anche del nostro valore”.
Rispetto allo scorso anno, La Fiorita potrà disputare la finale senza dover rinunciare a pedine importanti.
“Lo scorso anno siamo rimasti con l’amaro in bocca – ha spiegato il segretario generale gialloblù e responsabile del settore futsal Michele Della Valle – perché non abbiamo potuto giocare la finale con tutti gli effettivi. Quest’anno sappiamo che l’avversario è di quelli tosti, ma cercheremo di rendergli la vita più difficile di quel che possano pensare. Loro sono una squadra costruita per arrivare in fondo e giocarsi tutti gli obiettivi. Noi, forse, non eravamo i più quotati per arrivare in finale, ma in cuor nostro sapevamo che quello che era stato fatto lo scorso anno non era frutto del caso e l’obiettivo per quest’anno era quello di ripeterci. Siamo consapevoli del valore di questo gruppo che abbiamo creato due anni fa, partendo da una base di giovani che abbiamo integrato con alcuni innesti. Sappiamo quali sono le nostre qualità e siamo pronti a farle valere”.



