Semifinale di Coppa Titano: la vigilia del direttore generale gialloblù Paolo Zanotti

Primi 90 minuti per cercare di aggiudicarsi un posto nella finale di Coppa Titano. Domani alle 15:00, a Montecchio, La Fiorita ha una prima importante chance per cercare di indirizzare il doppio confronto con il Tre Fiori dalla propria parte.

“Trattandosi di una sfida andata e ritorno, il primo risultato non sarà decisivo, ma è sicuramente importante – spiega il direttore generale gialloblù Paolo Zanotti -. Dovremo cercare di non prendere gol e presentarci alla gara di ritorno con un vantaggio sui nostri avversari. Affrontare il Tre Fiori non sarà facile, anche se pare che avranno alcune assenze. Queste partite in cui ci si gioca un posto in finale e la possibilità di mettere un piede in Europa, escono sempre dal normale; non ci si può fidare delle assenze. Qualche assenza ce l’abbiamo pure noi, ma il mister ha saputo gestire al meglio i ragazzi. È stato fatto un buonissimo lavoro nel corso delle ultime partite per risparmiare i giocatori. Crediamo di arrivare a questa sfida pronti”.

In settimana si è chiusa la regular season di campionato che ha consegnato a La Fiorita il primo posto e la possibilità di partire dai quarti di finale nei play off.

“Siamo contenti di essere in corsa su tutti gli obiettivi – spiega Zanotti -, una cosa non scontata, come ci insegna il Tre Penne che può puntare solo sul campionato. Siamo soddisfatti anche di aver raggiunto il primo posto, altra cosa non scontata: c’è stato un momento, infatti, in cui eravamo a 9 punti dalla vetta. I ragazzi sono stati bravi e concentrati a risalire la classifica e a chiudere avanti di un punto. Ci auguriamo che la Federazione il prossimo anno possa rivedere il regolamento di campionato. Da tanti anni predichiamo che la prima in classifica debba vincere. Speriamo che si scelga di andare in questa direzione”.

La Fiorita già da qualche settimana ha già confermato lo staff tecnico anche per la prossima stagione.

“Siamo contenti del loro operato – sottolinea Zanotti -. Non dobbiamo dimenticare che all’inizio di questa stagione abbiamo avuto diversi cambiamenti non preventivati. Siamo stati bravi e, forse, anche fortunati a trovare delle persone che hanno creduto nel progetto. I risultati sembrano darci ragione – conclude -, per questo abbiamo voluto rinnovare la fiducia a chi ha creduto in noi”.