La Fiorita è pronta per la semifinale di ritorno. Fatica: “Non ci accontentiamo del pareggio, giocheremo per vincere”

Ultimi 90 minuti per provare a centrare la finale playoff che mette in palio un posto in Conference League. Tutto più che mai aperto nella semifinale che vede impegnata La Fiorita, dopo lo 0-0 maturato nella sfida d’andata contro la Virtus.

A riavvolgere il nastro è il difensore Lorenzo Fatica.

“Lo 0-0 dell’andata rispecchia l’equilibrio della partita – commenta -. Il primo tempo è stato più a favore nostro: abbiamo avuto un buon possesso palla e un paio di occasioni, di cui una clamorosa. Nel secondo tempo l’andamento si è un po’ ribaltato. La Virtus ha avuto maggior possesso, si è fatta più pericolosa e ha avuto un’occasione che solo un miracolo di Vivan è riuscito a sventare”.

Ai gialloblù potrebbe bastare anche il pareggio, in virtù del miglior piazzamento in stagione. Ma non è questo lo spirito con cui scenderanno in campo.

“Sappiamo di giocarci il ritorno con il doppio risultato e questo non è poco – dice Fatica -, ma giocheremo comunque con l’obiettivo di vincere e non quello di non prendere gol e finire sullo 0-0. Con una squadra come la Virtus, lo abbiamo sperimentato sulla nostra pelle, può bastare un episodio per portare la sfida a loro favore. Per questo non possiamo aspettarli, dobbiamo cercare di fare gol e andare a vincere. L’atteggiamento non può che essere quello”.

La Virtus si è confermata un avversario ostico, come già dimostrato durante la regular season con i due successi conquistati ai danni dei gialloblù.

“Sono sempre state partite molto equilibrate – ricorda Fatica -, con poche occasioni da entrambe le parti. Loro sono una squadra solida, con diverse buone individualità, soprattutto davanti. Contro di loro sono sempre stati degli episodi a far pendere l’ago della bilancia e sono quelli che dovremo evitare”.

Già da diverse settimane La Fiorita può contare su un atteggiamento diverso, più volte mancato in regular season.

“È stata una stagione particolare – spiega Fatica –. Con il cambio in panchina avevamo bisogno di un po’ di tempo per assimilare quello che l’allenatore ci chiede. Nell’ultimo periodo abbiamo cambiato atteggiamento, c’è più solidità. Durante l’anno ci è mancata un po’ di quella determinazione nel cercare il gol che non ci ha consentito di competere per il primo posto. Ora siamo tutti più consapevoli della nostra forza, siamo più concentrati e sappiamo quello che dobbiamo fare”.

Nella foto Lorenzo Fatica (copyright FSGC)