La Fiorita è a Pristina, domani c’è il ritorno con il Ballkani. Lasagni: “Vogliamo fare meglio dell’andata”

È iniziata la lunga vigilia che separa La Fiorita dalla sfida di ritorno del secondo turno di qualificazione di Uefa Europa Conference League. I gialloblù sono atterrati a Pristina nella tarda mattinata di oggi e tra qualche ora si trasferiranno allo stadio Fadil Vokrri per l’allenamento di rifinitura.

Allenamento che servirà al tecnico Oscar Lasagni per sciogliere gli ultimi dubbi in vista della sfida di domani sera (fischio d’inizio alle ore 20:00).

Rispetto all’andata mancheranno Lunadei, Zafferani, Pellegrino e Vitaioli, rimasti a casa per motivi di lavoro, ma Oscar Lasagni potrà contare su Gianluca Vivan, in panchina solo per onor di firma martedì scorso.

Si riparte dal ko dell’andata (4-0 per il Ballkani), ma il fatto che il passaggio del turno sia quasi del tutto compromesso non impedisce di porsi degli obiettivi.

“Vogliamo fare sicuramente meglio dell’andata – spiega il tecnico -, una partita in cui abbiamo sbagliato qualcosa, io per primo. Vogliamo fare la nostra prestazione, che ci deve servire soprattutto in vista del campionato. La nostra è una rosa in buona parte rinnovata, i ragazzi devono abituarsi a giocare insieme e a giocare per questa maglia, che è diversa da tante altre. Dobbiamo migliorare soprattutto nella consapevolezza dei nostri mezzi e si migliora giocando senza timore contro i più forti. Affrontiamo una squadra di valore e allenata bene, ma sono fiducioso; credo che potremo fare una discreta prova”.

Una delle variabili potrebbe essere la presenza di pubblico, numerosissimo nella sfida che il Ballkani ha giocato in casa al primo turno.

“Spero che il fattore pubblico sia per noi un aiuto, anziché penalizzarci – spiega Lasagni -. Per una squadra come la nostra giocare davanti a tanto pubblico deve essere gratificante e fornire uno stimolo in più”.

Si gioca domani sera alle 20:00 allo ostadio Fadil Vokkri di Pristina. Il fischietto dell’incontro sarà affidato allo svedese Ladebäck, coadiuvato dagli assistenti Yng e Ivarsson e dal quarto uomo Wolf.

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