La Coppa Titano finisce per la sesta volta sulla bacheca de La Fiorita

SERRAVALLE – Non sono bastati 120 minuti. E’ servita una serie interminabile di rigori, 24 per l’esattezza, per assegnare la 63esima Coppa Titano. Trofeo che, per la sesta volta, finisce sulla bacheca de La Fiorita. Vittoria sofferta quanto meritata, contro un avversario, il Tre Fiori, capace di rendere difficili gli inserimenti per la formazione di Montegiardino e di renderle il compito complicato.

Berardi, sostituito in panchina dal vice Lasagni, schiera il 4-3-3 con la difesa tradizionale, Mularoni, Loiodice e Amati a centrocampo e davanti il tridente Zafferani – Castellazzi, Rinaldi.

Primo tempo senza grosse emozioni. L’unica azione degna di nota, poco prima della mezz’ora, arriva su un cross dalla destra di Gasperoni, con Simoncini che anticipa l’incornata di Castellazzi.

A inizio ripresa il primo pericolo per la porta difesa da Vivan: punizione del Tre Fiori, D’Addario crossa al centro dalla destra ma il portiere gialloblù anticipa la conclusione avversaria.

Al 9’ Rinaldi fa partire un tiro-cross dalla sinistra che attraversa tutto lo specchio prima di sbattere contro la traversa.

Al 28’ il primo episodio dubbio: Mularoni viene atterrato da dietro in area da Kalissa, per il direttore di gara non ci sono gli estremi per il calcio di rigore e si può proseguire.

Segue un angolo per la formazione di Montegiardino, Simoncini la respinge con i pugni ma nessun giocatore gialloblù riesce ad avventarsi sulla sfera.

Il Tre Fiori, come detto, fa la sua partita cercando di chiudere tutti gli spazi per contenere le sortite offensive dei pericolosi uomini di Berardi. Con il passare dei minuti l’ipotesi supplementari è sempre più concreta.

Al 90’ Gasperoni recupera palla sulla destra, la mette in mezzo per Grandoni che di testa riesce solo a sfiorarla. Si va agli extra-time.

Dopo 6 minuti altra occasione importante per i gialloblù sul traversone di Zafferani: Pieri ci mette la testa ma la palla sfiora l’incrocio.

Anche due grossi brividi lungo la schiena per la formazione di Montegiardino: prima sulla conclusione dalla distanza di Domini, che colpisce la traversa, così come l’incornata di Bordon sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Ancora quindici minuti ma risultato che non si sblocca: la Coppa Titano 2020-2021 sarà assegnata ai calci di rigore. I gialloblù sprecano due ‘match-point’: il primo, dopo la parata di Vivan su Domini,  lo fallisce Rinaldi, che centra i l palo; il secondo è per Di Maio, che si fa bloccare la sfera da Simoncini, dopo che il portiere de La Fiorita era riuscito ad intercettare il tiro di D’Addario. Si va ad oltranza fino ai rigori numero 23 e 24: Vivan para su Lunardini ed Errico la mette alle spalle di Simoncini. Può partire la grande festa gialloblù.

TRE FIORI – LA FIORITA 9-10 d.t.s.

TRE FIORI: A. Simoncini; D’Addario, Rea, Gargiulo, Vandi; Domini, Kalissa, Lunardini, Pracucci (dal 34’st Della Valle); Apezteguia (dal 32’st Bordon), Santoni.

A disp.: De Angelis, Angelini, Tamagnini, Dolcini, Matteoni.

All.: Cecchetti

LA FIORITA (4-3-3): Vivan; Gasperoni, Brighi, Di Maio, Grandoni (7’ pts Miori); Mularoni (dal 40’st Pieri), Loiodice, Amati (29’st Errico); Zafferani, Castellazzi (dal 12’st Sapori, dal 1’ pts Guidi), Rinaldi.

A disp.: Venturini, Pancotti.

All.: Lasagni

ARBITRO: Barbeno

Ammoniti: Gargiulo, Pracucci, Vandi, Mularoni, Amati, D’Addario, Rea, Miori, Zafferani, Errico

Ammoniti: Gargiulo, Pracucci, Mularoni, Amati, Vandi, D’addario, Rea, Miori, Zafferani, Errico

Rigori: Lunardini (gol), Errico (gol) – Bordon (gol), Guidi (gol) – Gargiulo (gol), Pieri (gol) – Santoni (gol), Loiodice (gol) – Domini (parato), Rinaldi (palo) – Kalissa (gol), Gasperoni (gol) – Vandi (gol), Miori (gol) – D’addario (parato), Di Maio (parato) – Della Valle (gol), Brighi (gol) – Rea (gol), Zafferani (gol) – Simoncini (gol), Vivan (gol) – Lunardini (parato), Errico (gol)

Foto FSGC/Pruccoli