ANDORRA LA VELLA – Ci ha provato fino all’ultimo La Fiorita a ribaltare il risultato e fare il suo il passaggio del turno in Europa League. Una prestazione tutta cuore quella dei gialloblù, dopo la sconfitta di misura dell’andata. Atteggiamento subito positivo per gli uomini di Juri Tamburini, che non demordono nemmeno quando l’Engordany sblocca il risultato e si avvicina ulteriormente all’obiettivo. Poi la rete che nasce da un cross “sbagliato” di Hirsch e la sensazione di potercela veramente fare, vanificata solo sei minuti più tardi, sul nuovo allungo della formazione andorrana. E nemmeno in questo caso i gialloblù si sono arresi, ma hanno continuato a lottare fino all’ultimo secondo.

Tamburini conferma il modulo, il 4-3-3 dell’andata, ma schiera Righini, al rientro da squalifica, nei tre di centrocampo, mentre davanti si affida al tridente Hirsch – Rinaldi – Castellazzi per provare ad andare ad aggredire l’avversario più in profondità e creargli qualche problema in velocità. E in effetti è una buona partenza quella dei gialloblù, che riescono ad entrare in area avversaria con una maggiore facilità rispetto al primo tempo della gara d’andata e a creare diverse situazioni interessanti, come l’ottimo cross di Loiodice al 5’, che non trova l’aggancio di testa di Bracaletti da posizione interessante.

A passare, però, è l’Engordany, su calcio piazzato come nella gara d’andata. Questa volta è Zugic a sbloccare il risultato, incornando di testa spalle spalle di Vivan, sulla battuta di Gòmez.

Si fa in salita la strada de La Fiorita, che per passare il turno deve ora segnare almeno due gol.

Corner pericoloso, per i gialloblù, anche alla mezz’ora, ma questa volta Righini è prodigioso a salvare sulla linea, negando il raddoppio di Brito.

La Fiorita cresce e guadagna campo ma l’Engordany riesce a controllare. Nel finale di frazione bella azione insistita della formazione di Tamburini in area avversaria, che si conclude con un tiro debole di Rinaldi, bloccato senza problemi da Coca.

Nella ripresa La Fiorita è costantemente in area avversaria. I gialloblù costruiscono buone trame di gioco, ma faticano ad arrivare alla finalizzazione.

Al 25’ il neo entrato Amati recupera un buon pallone e lo serve per Di Maio, che al volo conclude alto.

I minuti scorrono ma al 33’ i gialloblù riescono a trovare il gol che riapre la partita e le speranze di passaggio del turno: l’azione si sviluppa sulla fascia destra, la sfera arriva a Hirsch che con un tiro-cross costringe Coca al pasticcio.

I gialloblù adesso ci credono ancora di più e cercano con insistenza il secondo gol. Nel farlo, però, si scoprono e incappano nell’errore. Lancio dalle retrovie per Lafont che crossa in mezzo, Sànchez sfiora di testa e la sfera finisce sui piedi di Gasperoni, prima di infilarsi in rete.

La doccia è fredda, ma La Fiorita non demorde e ci prova fino all’ultimo. In pieno recupero Di Maio arriva al tiro, sull’uscita sconsiderata di Coca, la palla arriva sulla linea, dove c’è Guidi, ma c’è anche un difensore avversario pronto a spazzare via.

E’ una delle ultime emozioni dell’incontro, che si chiude senza ulteriori novità. A passare il turno è l’Engordany, per La Fiorita l’appuntamento è ancora rimandato.

ENGORDANY – LA FIORITA 2-1

RETI: 17’pt Zugic, 33’st Hirsch, 39’st Gasperoni (aut.)

ENGORDANY (4-2-3-1): Coca; Fabio Serra (41’st Varela), Miguel Ruiz, Rafael Brito, Aguéro; Spano, Zugic (30’st Ferré); Laborda Gil (10’st Lafont), Bouharma, Gòmez; Sànchez. A disp.: Gerardo Rubio, Ferré, Guida, Maneiro,. All.: Busto Guerra

LA FIORITA (4-3-3): Vivan; Gasperoni, Olivi, Di Maio, Mezzadri; Castro, Loiodice (17’st Amati), Righini; Hirsch (42’st Guidi), Rinaldi, Bracaletti (27’st Castellazzi). A disp.: Stimac, Valentini, Tommasi, Bonavitacola. All.: Tamburini

ARBITRO: Tean (MDA)

Ammoniti: Hirsch, Bracaletti, Laborda Gil, Spano, Gasperoni, Righini