Dopo il turno di riposo c’è il Pennarossa. Gregori: “Puntiamo a fare 6 punti nelle prossime due partite”

Dopo aver osservato il turno di riposo lo scorso weekend, La Fiorita è pronta ad affrontare il finale di stagione. Due sfide separano i gialloblù dai play off di campionato, già acquisiti matematicamente. Si comincia domani sera a Dogana, contro il Pennarossa allenato da Andy Selva.

“In questo momento della stagione non è facile affrontare nessuno – spiega l’attaccante Emanuele Gregori -. Tutte le squadre scendono in campo per conquistare i tre punti, che in questa fase valgono doppio. Domani affronteremo una squadra a cui è difficile fare gol e che lotta su ogni pallone. Dovremo provare a fare la nostra gara come al solito per portare a casa la vittoria”.

Nell’ultima sfida disputata prima del turno di riposo è arrivata la prima rete in gialloblù di Gregori, decisivo contro il Murata.

“L’importante era riuscire a conquistare i tre punti – commenta -. Stiamo per arrivare alla fase finale, dove ci si giocano gli obiettivi stagionali, e vincere aiuta a vincere. Il fatto che, finalmente, sia arrivato anche il mio gol è una grande soddisfazione personale, ma il raggiungimento degli obiettivi insieme alla squadra viene prima di tutto”.

Un gol che ha una dedica speciale.

“A Gualtiero, il nostro magazziniere – racconta l’attaccante -. Dopo che mi è stata annullata una rete alla mia prima partita, ogni volta mi ripeteva che sarebbe stata la volta buona e gli avevo promesso che se avessi segnato dedicato il gol a lui. Finalmente ho potuto mantenere la promessa. La dedica è anche per la mia famiglia e la mia ragazza”.

Il turno di riposo ha consentito al Tre Penne di tornare in testa, ma con i biancazurri chiamati a riposare all’ultima giornata, l’obiettivo primo posto è ancora alla portata.

“Noi vogliamo puntare a chiudere in testa – commenta Gregori -. Vediamo cosa faranno loro questa sera e speriamo di fare sei punti in due partite. Questo è il mese più importante dell’anno, perché ci giocheremo le semifinali di Coppa e siamo a ridosso dei play off di campionato. È importante gestire bene tutti i giocatori, come sta facendo lo staff tecnico, e arrivare al meglio alle gare per cui si lotta sin dall’inizio della stagione”.

Per Gregori, arrivato a La Fiorita nel mercato invernale, l’approccio con la nuova realtà è stato positivo.

“Mi sono trovato da subito molto bene sia con i compagni che con la dirigenza, che non ci fa mai mancare niente – spiega -. È un bell’ambiente. Ho trovato un livello molto alto, in cui bisogna dare sempre il massimo, in allenamento e partita. Ero abituato a giocare in squadre che non avevano questo possesso palla e il pallino del gioco, ma che agivano più di rimessa e in contropiede. Se prima mi trovavo a ricevere palla dentro l’area, qui mi viene chiesto anche di creare gioco e spazi per i compagni, per questo ho dovuto adattare il mio modo di giocare. Avevo fatto un’esperienza di alcuni mesi nel campionato sammarinese già lo scorso anno – conclude – e devo dire che quest’anno l’ho trovato ulteriormente cresciuto”.