E’ tempo di Coppa Titano. Il trofeo più antico di San Marino si inserisce in un avvio di campionato contrassegnato dal segno più per La Fiorita. Quattro partite disputate, due vittorie e due pareggi il ruolino di marcia dei gialloblù, che hanno già affrontato le due avversarie più temibili del girone A. Reti inviolate contro la Folgore, 1-1 contro il Tre Fiori per gli uomini di Juri Tamburini che contro le due principali rivali avrebbero meritato probabilmente anche di più.

Con due sole reti subite quella del Fiorita è al momento la miglior difesa del girone, mentre il reparto offensivo ha stentato un po’ di più, con cinque reti messe a segno in quattro giornate e Luca Righini miglior realizzatore dei gialloblù con due reti all’attivo.

Proprio sull’attacco si è abbattuta una tegola domenica scorsa: durante la sfida contro il Faetano Fabrizio Castellazzi, che propri istanti prima aveva siglato la sua prima rete stagionale, ha dovuto abbandonare il campo per un serio infortunio. La risonanza effettuata in settimana ha evidenziato la rottura del crociato del ginocchio destro per l’attaccante nativo di Pavia, che la prossima settimana dovrà sottoporsi ad intervento chirurgico.

Per l’esordio in Coppa Titano Tamburini potrà almeno contare sulla presenza di Tommaso Zafferani, squalificato in campionato.

Un trofeo, la Coppa, al quale i gialloblù sono particolarmente legati, avendolo vinto quattro volte nelle ultime sette edizioni, e con il quale hanno un conto in sospeso. Lo scorso anno, infatti, La Fiorita uscì al 93’ dei quarti di finale per mano del Tre Fiori, che poi si aggiudicò il titolo.

Domani, alle 15:00, l’esordio nell’andata degli ottavi di finale contro il Pennarossa, uno dei quattro avversari già incontrati sul proprio cammino dai gialloblù. In campionato arrivò una vittoria per 2-0 su Hirsch e compagni firmata dalle reti di Samuel Pancotti e Luca Righini. L’obiettivo sarà ottenere un risultato che consenta di affrontare con una certa tranquillità la sfida di ritorno.

Appuntamento ad Acquaviva. ­­