LA FIORITA (4-4-2):

Montanari 6.5; Bugli 6 (37’pt Vagnetti 6), Bollini 6, Ceci 6, Petras 5.5; Pensalfini 6, Cangini 6.5, Calzolari 6.5, Rinaldi 6; Selva 6.5, Guidi 6 (7’st Forcellini 5.5)

A disp.:Quadrelli, Cavalli, Casadei, Righi, Toccaceli.

All. Manca

VIRTUS (4-3-1-2):

Bianchi 6.5; Cesari 5, Bonfè 6.5 (42’st Giglietti sv.), Sacco 6, Righetti 6.5; Nanni 5, Semprini 6, Veronesi 5.5 (23’st Tosi 6); Marigliano 6; Innocenti 6, Bahiano 5. 

A disp.: La Monaca, Gualandi, Zanotti,

All. Cecchetti

Arbitro: Del Vecchio 5.5

Espulso: Nessuno

Ammoniti: Selva (LF), Righetti (V).

Marcatori: 42’ Cangini

MONTECCHIO – Nella calca che caratterizza la parte alta della classifica, Virtus e La fiorita cercano i punti pesanti sul campo di Montecchio affrontandosi per 90’ a viso aperto e regalando uno spettacolo condito da numerosissime palle gol e un calcio a tratti ben giocato. La prima occasione arriva appena dopo 1’minuto sui piedi di Bollini pescato da una punzione calciata da Selva, il rimbalzo tradisce il difensore giallo-blu che calcia alto. La Virtus soffre, almeno inizialmente l’impostazione dei giallo blu che sono abili a pescare le ali Rinaldi e Calzolari e ad innescare con i delicati piedi di Pensalfini e Cangini le punte che aumentano minuto dopo minuto l’indice di pericolosità. Al 16’ Cesari sfonda sulla fascia destra, il cross pesca Innocenti appena fuori dall’area piccola che manca clamorosamente l’appuntamento con la conclusione vincente. Innocenti prova a rifarsi al 25’ l’attaccante recupera palla sulla propria terquarti corre 15 metri con un avversario aggrappato al braccio, il movimento di Bahiano apre la difesa e Marigliano si trova liberissimo in area di rigore, Innocenti lo serve con tempismo ma la coclusione di sinistro non è sufficientemente incisiva e si spegne di pochissimo fuori. Un paio di minuti più tardi Rinaldi delizia la platea con un sombrero di pregevole fattura, il sinistro dell’ala calciato da ottima posizione non rende merito al gesto precedente. Alla mezz’ora lo schema su calcio d’angolo libera al tiro Bahiano, ma Montanari è sempre molto attento. Passano 5’ minuti e Guidi in azione personale gela il sangue di Bianchi e compagni almeno fino all’impatto, del suo potente destro, con la traversa. L’azione chiave della partita si svolge al 42′: Bahiano in azione offensiva cade a terra su un dubbio contatto, la ripartenza de La Fiorita viaggia veloce tra i piedi di Pensalfini che allarga perfettamente per Rinaldi, la serie di finte dell’ala disorienta Cesari che non riesce ad intercettare il suggerimento per Selva che spalle alla porta serve l’accorrente Cangini che esegue un preciso rasoterra che si infila tra le dita di Bianchi e il palo. Il vantaggio carica la squadra di Manca che al 44′ sfioa il radoppio con Rinaldi ipnotizzato da Bianchi. Il secondo tempo comincia nel segno della Virtus: il rimpallo che serve Mariglaino è provvidenziale il suo sinistro si spegne di pochissimo al lato del palo. La Fiorita prova a chiudere la gara ma l’incornata di Rinaldi su calcio d’angolo trova un Bianchi in grande spolvero. La Virtus al 23’ risponde su calcio d’angolo il colpo di testa schiaccia la palla ma la conseguente parabola scavalca di millimetri la traversa di Montanari. La Virtus alza la pressione: al 26’ Marigliano si destreggia bene sull’out di sinistra serve Semprini che conclude con potenza ma Montanari veglia con successo sulla rete. La Virtus spinge con tutte le sue forze ed al 40’ ha la grande occasione per allienare il risultato. Bahaino si ricorda di essere Brasiliano e salta mezza difesa ma a tu per tu con Montanari sbaglia clamorosamente centrando il capitano giallo-blu con un piatto di poche pretese.Finisce 1-0, La Fiorita porta a casa punti molto pesanti e si aggancia al treno direzione play off, la Virtus resta comunque nelle parti alte della classifica e con la convinzione di poter giocare a viso a perto contro tutti.

Articolo dallo “Lo Sportivo” – Alexandro Righi