LA FIORITA (4-4-2):

Montanari 6,5; Mazzola 6,5, Bugli 6, G. L. Bollini 6 (23’ pt Casali 6), Scarponi 6,5 (34’ st Aliaj sv); Mottola 6,5, Confalone 7, Ceci 6,5, Cavalli 7; Bahiano 5 (1’ st D. Rinaldi 6), Gualtieri 7,5.

A disp.: Giovagnoli, Bonfini, Zafferani, Selva.

All.: Manca

 

VIRTUS (4-1-4-1):

Ramazzotti 6; Bianchi 6, Rossi 5,5, Righetti 6,5, Gualandi 5,5; Zavoli 6 (43’ st Nanni sv); Semprini 6,5 (17’ st Giglietti 5,5), Sacco 6, Moroni 5,5 (28’ st Veronesi 5,5), Marigliano 7; Manzari 5.

A disp.: Pazzini, Peluso, Babboni, Venuto.

All.: Cecchetti

 

Arbitro: Perrotto 6

Ammoniti: Marigliano, Sacco, Zavoli, Mottola, Righetti

Marcatore: 39’ pt Gualtieri

 

DOMAGNANO- La Fiorita, dopo due pareggi consecutivi, torna alla vittoria, grazie all’ormai noto Gualtieri, ancora una volta decisivo. L’attaccante gialloblu sale al primo posto nella classifica marcatori in virtù della rete che decide l’incontro con la Virtus. Virtus che parte forte, fiduciosa dei propri mezzi e mette in difficoltà gli avversari in diverse circostante; la manovra offensiva nero verde si sviluppa sulla sinistra, dove c’è Marigliano, senza dubbio il migliore dei suoi, che si rende pericoloso anche dopo 14 minuti: elude la marcatura di Mazzola e cerca il secondo palo, sfiorando una bella rete. Semprini segue il suo esempio e spedisce verso l’incrocio dei pali, la misura della conclusione è leggermente imprecisa.

La formazione di Montegiardino, però, aumenta l’intensità del proprio gioco e cinge d’assedio l’area avversaria, mettendo la Virtus alle corde. Gualtieri per due volte affronta Ramazzotti e per due volte deve inchinarsi all’avversario, mentre poco dopo Franklin Bahiano viene travolto dall’estremo difensore della Virtus, ma per il direttore di gara è tutto regolare e si può andare avanti.

La spinta offensiva dei ragazzi di Manca viene premiata da Gualtieri, il quale, scattato sul filo del fuorigioco, si prende la rivincita e batte Ramazzotti in uscita.

La reazione dei neroverdi è affidata alla punizione di Righetti, che chiama Montanari al grande intervento per salvare la propria porta: il capitano gialloblu toglie infatti la palla da sotto la traversa con un tuffo d’istinto.

Nella ripresa la Virtus cala e La Fiorita ha più di un’occasione per raddoppiare e chiudere così l’incontro; un grande anticipo di Bianchi in calcio d’angolo salva i suoi da una situazione complicata, mentre è ancora una volta Ramazzotti a disinnescare una conclusione di Confalone.

Il tempo passa e solo nei minuti conclusivi la Virtus torna a rendersi pericolosa, sfruttando anche l’amnesia di Casali, che prima regala palla a Marigliano poi recupera, aiutato da Bugli. La ricerca del pareggio prosegue al 42’ con Sacco, il quale alza di poco, mettendo comunque i brividi ai sostenitori della Fiorita.

La squadra di Manca, pur soffrendo nel finale, conquista i tre punti e si mantiene al primo posto nel girone B, mentre per la Virtus si tratta di un ko che ci sta e che non svaluta i ragazzi di Cecchetti.

Articolo dello ” Lo Sportivo” – Giacomo Santi