Si apre sotto una buona stella la presidenza di Roberto Bollini, succeduto in estate ad Alan Gasperoni che ha ceduto il timone della società. Dopo la doppia esperienza internazionale in Europa League, alla sua prima da presidente nel calcio sammarinese è arrivato subito un trofeo, la Supercoppa di San Marino che la Fiorita ha conquistato sabato sera, superando di misura il Tre Penne.

“L’importante è cominciare bene e uno su uno è una buona media – scherza Bollini nel commentare il successo dei suoi ragazzi -. La partita forse non è stata delle più belle, ma quando si finisce con una vittoria va sempre bene. Non si può dire che come società non siamo precisi: ci mancava la quinta Supercoppa dopo cinque Coppe Titano e cinque campionati vinti e ora è arrivata. Siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto, ma bisogna solo guardare avanti”.

Il nuovo presidente punta alla continuità.

“Voglio proseguire questo cammino, questa avventura che ho ereditato, senza cambiare niente – spiega -. Da sette anni a questa parte abbiamo sempre fatto bene, non credo che occorra modificare nulla. Dobbiamo continuare a lavorare, perché niente viene dal niente. Solo così si può pensare di continuare ad alzare trofei e togliersi delle soddisfazioni, per il gruppo e per i giovani che si avvicinano a questo sport”.